I nostri migliori amici

Dieta

Gentile Diana,
seguo da tempo la Sua rivista che puntualmente “passo” ad altri, apprezzo molto quello che fa per diffondere una cultura rispettosa verso gli animali, però nel Suo ultimo lavoro nella rubrica “posta” ho trovato dei consigli sulla dieta per il Labrador che reputo inesatti e poco precisi, più che dieta quello che consigli è un pastone artigianale stile “vecchia maniera”……
la pregherei in futuro, se vuole parlare di DIETA e non di MANGIARE di dare info più dettagliate,
poi sappiamo tutti che il cane della signora accanto ha vissuto 20 anni mangiando di tutto…
Grazie!

Sergio P.

(clicca su “Leggi tutto” per leggere la risposta di Diana)

Gent.mo Sergio, innanzitutto la ringrazio per l’attenzione con la quale ci segue e mi farebbe tanto piacere se ritornasse a essere, come lo è stato in passato, nostro sostenitore. Ce n’è davvero tanto bisogno.
Per quanto riguarda i suoi appunti circa la risposta a Veronica, pubblicata su questo stesso sito oltre che nella rivista "Amici di Paco" 43, si parlava di "dieta" in senso lato, non di dieta dimagrante. E si intendeva: regime alimentare, cioè ciò che si dà abitualmente da mangiare ai nostri cani. Ciò che do ai miei cani è suggerito e approvato dal veterinario, che mi ha sempre messa di fronte alla scelta tra "dieta" tradizionale e pasti preconfezionati, con una precisa preferenza per la prima.
Preferenza che seguo, per i motivi di cui ho parlato in "Boris, professione angelo custode" e anche perché solo così so che cosa gli do da mangiare.
Se lei ha letto con l’attenzione che la caratterizza, vedrà che i miei cani non mangiano "di tutto". Non do loro MAI avanzi o quel che capita, ma un "pastone" calibrato dove cerco di introdurre tutti gli elementi di cui hanno bisogno. E 18 anni di questo regime con risultati molto buoni mi incoraggiano a continuare.
Ma, come ho detto a Veronica, non è detto che la mia scelta vada bene per tutti. E infatti il mio consiglio è sempre di consultare, soprattutto per una cosa che molti reputano banale, ma che banale non è, come l’alimentazione, il proprio veterinario, che conosce stato d salute ed esigenze dei nostri cani o gatti.
Cordialmente

Diana

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

sedici − dodici =