I commenti dei lettori “La gatta che venne dal bosco”

La Lanciotti non si smentisce mai. Con questo libro tenero e struggente ha raggiunto di nuovo le vette altissime di “Paco il re della strada” e “Boris professione angelo custode”. Le sue storie di animali e umani sono ineguagliabili.
Valeria (8 aprile 2014)

Amo i cani più dei gatti ma quando esce un libro di Diana Lanciotti non me lo perdo nemmeno se parlasse di… topi!!! Dopo aver letto La gatta che venne dal bosco mi è venuta la voglia di prendermi un gatto… però dovrebbe essere affascinante e misterioso anzi misteriosa proprio come la protagonista di questo libro: Maggie, che, come dice Diana, assomiglia a “magia”. Sì è veramente un libro magico. Grazie a Diana per averlo scritto.
Monica (4 aprile 2014)

Un libro semplicemente splendido. Dolce, commovente ma anche divertente. Scritto benissimo come tutti i libri di Diana Lanciotti. Parla di una gatta misteriosa (tanto bella da essere definita la “Monica Bellucci dei gatti”) che compare e scompare con strana puntualità nella vita di Diana Lanciotti, la famosa scrittrice fondatrice del Fondo Amici di Paco, l’associazione nazionale che da 17 anni aiuta tanti animali bisognosi. Come tutti i libri della Lanciotti non delude ma appassiona e si legge tutto d’un fiato. Sono stata felice di ritrovare il mitico Paco tra i personaggi di questa storia tenera e ironica. Una storia magica, intrigante. I dialoghi con gli animali e i pensieri dei gatti sono i pezzi forti di una storia che appena finita si vorrebbe rileggere. Per me è il più bel libro sui gatti! Non si può non leggerlo se si amano i gatti. 10 e lode!
Micol P. (2 aprile 2014)

“LA GATTA CHE VENNE DAL BOSCO”, nuovo libro di Diana Lanciotti, pubblicato da Paco Editore, è una storia vera e semplice che racconta dell’incontro inaspettato con una gattina dai bellissimi occhi verdi, definita nel corso della storia “la Monica Bellucci dei gatti”. Già dalla copertina (“Soft Touch”, un materiale che lo rende oltre che bello da vedere, anche piacevole al tatto) gli occhi magnetici di Maggie sanno catturare l’attenzione come pochi! Come ogni imprevisto che la vita ci riserva, non si conosce il motivo del perchè capita, proprio in un determinato momento, un determinato avvenimento, e poi, nel corso del tempo, possiamo capire che nulla succede per caso. Così può succedere, come nel libro, di aspettare e desiderare con ansia un nuovo amico cane e trovarsi invece una micetta altezzosa in giro per casa. Ma poi è così brutto? Così difficile affezionarsi ad un esserino indifeso che, sebbene non cercato, capisci che ha “scelto di stare con te”? Infatti la gattina sembra proprio scegliere quale dovrà essere la sua nuova famiglia, e “autoinvitarsi a casa per cena”! I gatti, si sa, sono più selettivi dei cani (che spesso si fanno “corrompere”!) e quando si affezionano sono capaci anch’essi di dare quell’affetto incondizionato e sincero tipico degli animali. Lo stile narrativo usato dall’autrice è semplice ed immediato, pieno di ironia ma anche di emozione. La lettura risulta scorrevole e per nulla noiosa, anzi coinvolgente come se stessi vivendo al momento quello che ci racconta. Ed è proprio questo vedere il libro mentre lo leggi (come se guardassi un film) che lo rende così vicino a te.Senti le emozioni che ti trasmette, senti i dialoghi come se stessero parlando e tu fossi lì, senti il pelo morbido degli animali come se li stessi accarezzando tu stesso, senti, in poche parole, il sentimento che la brava Diana mette in ciò che scrive. Si sente il suo cuore. Ed è questo, per quanto mi riguarda, che lo rende bellissimo! Sa renderti partecipe al punto che anche i lettori si affezioneranno a Maggie, Diana, Paco ed a tutti i protagonisti del libro. E certo, al termine desidereranno sapere se la storia continua… Un libro per tutti, gattofili e non, giovani o anziani, che sanno apprezzare la vera bellezza e il vero valore delle parole AMICIZIA e AFFETTO, quello che gli animali non ci fanno mai mancare!”
Elena A. (1 aprile 2014)

Io e mia figlia Cristina seguiamo da sempre gli Amici di Paco, abbiamo letto tutti i libri di Diana a cominciare dalle avventure dell’indimenticabile Paco fino alla deliziosa storia di Mamma Storna. Sono tutti bellissimi e non sapremmo dire quale ci e’ piaciuto di più; ma “La gatta che venne dal bosco” ha quel tocco in più… Sara’ per la magia dei suoi bellissimi occhi verdi? Oppure perché il grande Boris ci ha messo lo zampone?
Anna e Cristina (1 aprile 2014)

Fino a due mesi fa credevo che il “libro dei libri” sui gatti fosse “Il gatto che venne dal freddo” di Deric Longden. Poi ho letto “La gatta che venne dal bosco” e… ora per me è questo ”Il libro dei libri”. Mi dispiace per Longden che si classifica pur sempre al secondo posto della mia classifica libraria felina, ma il libro di Diana oltre a essere altrettanto ben scritto, ironico e divertente, ha quel tocco poetico che accomuna tutti i libri di Diana sugli animali, da “Paco il re della strada” a “Mamma storna” a “Boris professione angelo custode”. E come sempre si finisce per fare tante e profonde riflessioni su di noi, sul nostro rapporto con gli animali, sul mondo ma sempre divertendosi. Lo consiglierei come lettura scolastica educativa, senza essere pesante e deprimente come sono alle volte i testi adottati nelle scuole. Se si amano i gatti questo è un piccolo capolavoro da non lasciarsi scappare. Mi auguro che si arrivi a venderne milioni di copie per poter aiutare i rifugi… dite che è un sogno realizzabile?
Ornella. (1 aprile 2014)

Anna (22-03-2014) da IBS http://www.ibs.it/code/9788887853568/lanciotti-diana/gatta-che-venne-dal.html
Un gioiello, pieno di passione e poesia. Mi ha commosso e anche fatto fare qualche bella risata. Come sempre leggendo i libri di quest’autrice si riflette su tante questioni importanti quasi senza accorgersi e ci si sente interiormente più ricchi. Dovrebbero farlo leggere nelle scuole invece di tante altre letture noiose che allontanano i ragazzi dalla lettura (lo so per esperienza con i miei figli). Spero di leggere presto il seguito di questa storia ricca di magia e dolcezza.
Voto: 5 / 5

Daniela (05-03-2014) da IBS http://www.ibs.it/code/9788887853568/lanciotti-diana/gatta-che-venne-dal.html
Leggere un libro e avere la sensazione di esserci dentro, circondato dai personaggi che lo animano non capita di frequente. Eppure è l’esatta sensazione che ho provato leggendo questo originalissimo e incantevole libro. Un gioiello di ottima narrativa, ottima scrittura, amore infinito per gli animali. Conoscevo e apprezzavo la Lanciotti per i suoi romanzi d’amore e mare e sono stata conquistata dagli occhi della gatta venuta dal bosco in copertina. Ora che ho “divorato” questa storia sugli animali (so che lei è specialista in queste) leggerò anche tutti gli altri libri, a iniziare da Paco il re della strada. Leggetelo, non ve ne pentirete. E poi sapere di leggere qualcosa di bello che aiuta tanti cani e tanti gatti senza casa è una soddisfazione enorme. Da comprarne a decine per regalarli. È quello che farò.
Voto: 5 / 5

simona (01-03-2014) da IBS http://www.ibs.it/code/9788887853568/lanciotti-diana/gatta-che-venne-dal.html
Un libro dolce, tenero, divertente, magico, pieno di humour e ironia scritto con la verve e la passione che si trovano in ogni libro della Diana Lanciotti. I dialoghi tra Diana e i suoi animali sono strepitosi. Non so come fa a riuscire a rendere così bene i sentimenti che proviamo noi che amiamo gli animali. La Maggie è un personaggio che diventa familiare che ti sembra di conoscere da sempre, come già Paco, Boris e Oreste, protagonisti degli altri libri dell’autrice. Ho comprato la prima versione uscita a a Natale e ora la ristampa. Sono rimasta sorpresa da quanto il libro è più bello: una carta ecologica e una copertina “vellutata”. Toccandola sembra di toccare il pelo della Maggie, che con i suoi occhi meravigliosi mi guarda con quello sguardo incantevole. Tutto molto molto bello e affascinante. Apprezzabilissimo che il ricavato vada al Fondo Amici di Paco ai rifugi sardi danneggiati dall’alluvione che ha raggiunto la Sardegna alla fine del 2013. Motivo per comprarlo e regalarlo.
Voto: 5 / 5