I commenti dei lettori tratti da “La posta di Paco” di www.amicidipaco.it

UN LIBRO STUPENDO

Sono felice di avere trovato questo sito per avere la possibilità di esternare la mia ammirazione. Ho trovato Black Swan in libreria. Attratta dalla copertina l´ho comprato, proponendomi di leggerlo per le vacanze di Natale. Invece non ce l´ho fatta ad aspettare. L´ho letto tutto in una settimana, rubando tempo all´esame di anatomia che sto preparando. Ho letto lentamente, contrariamente alle mie abitudini, per assaporare pagina dopo pagina. Ma anche le cose belle finiscono. Sono felice di aver letto questo libro fantastico e sono pure triste per averlo finito.

Giorgia, la protagonista, è una donna fantastica, ma anche tutti gli altri personaggi ti entrano dentro. Per non parlare del fascinoso Marc Antoine! Mi sono accorta di continuare a pensare a loro, alle loro avventure, ai loro drammi, alle loro gioie non solo durante la settimana in cui lo leggevo, ma anche adesso, dopo una settimana. Eppure sto già leggendo un altro libro, ma non mi prende come Black Swan.

Caro Paco, speravo di trovare il sito della tua mamma per poterle scrivere direttamente, ma non l´ho trovato. Posso chiederti di farmi da intermediario e di farle tutti i più grandi complimenti da una che legge tanto ma difficilmente si emoziona come mi è successo con Black Swan??? Me lo fai questo piacere?

Visto che sei così gentile, ti faccio una carezza sulla testa

Rossella – 1/11/2003

Io lo sto ancora leggendo, sono circa a metà. Veramente cercavo anch´io il sito di Diana Lanciotti per poterle scrivere ed esprimere la mia ammirazione, ma se Paco è così gentile approfitto della sua ospitalità.

Black Swan è un libro che non mi aspettavo da una scrittrice italiana. Prima di tutto è un romanzo lungo e poi è privo del solito “provincialismo dei sentimenti” (non mi ricordo di chi è la definizione) che affligge molti narratori italiani. Mi ricorda davvero i grandi narratori stranieri, però ha contenuti e stile originali. Ci sono i sentimenti ma c´è anche l´azione, ci sono personaggi ben definiti ma soprattutto simpatici, che non ti respingono ma ti attraggono e, come dice Rossella, ti entrano dentro. Vorrei essere come Giorgia Corsini, la protagonista: intelligente, volitiva, coraggiosa. Credo che tutte le donne che la leggeranno vorranno essere come lei, e tutti gli uomini se ne innamoreranno.

Congratulazioni a Diana Lanciotti. Black Swan è una splendida sorpresa. Aspetto di finirlo per tornare a scriverti.

Grazie e una carezza a te, Paco, e un bau dalla mia Diva

Giusi & Diva

Care amiche, vi ringrazio con tutto il cuore. Sono felice di sapere che due anni della mia vita non sono andati sprecati, ma sono serviti a procurare certe emozioni a chi mi legge.

Mi sono impegnata tanto su Black Swan, una sfida che mi ha appassionata dal momento in cui l´ho iniziata (due anni fa) e che tuttora mi emoziona, perché in quel libro ho voluto giocare tutta me stessa, il mio stesso futuro, visto che ho ormai deciso di dedicarmi totalmente alla scrittura. E credo che questo mio impegno, questa mia passione grondino da ogni pagina di Black Swan. Del resto voi me lo state confermando.

Non è stata una “navigazione” facile, perché per intraprenderla ho dovuto mollare gran parte dei miei interessi e anche del mio lavoro per dedicarmi anima e corpo alla stesura delle 700 pagine più esaltanti (per me) della mia vita. Mi auguro che, ora che Black Swan è… salpato, navighi sicuro e a gonfie vele. Ciò mi consentirà di proseguire per la rotta intrapresa (pubblicando gli altri libri a cui sto lavorando) e di continuare ad aiutare il Fondo Amici di Paco in un modo magari un po´ diverso dal solito, ma forse più efficace, visto che anche i proventi di questo libro vanno in beneficenza. Ho verificato infatti che i libri che parlano di animali hanno sempre più o meno lo stesso pubblico, e difficilmente si riesce ad aumentare il solito numero di copie vendute. Invece con la narrativa “generica” possiamo puntare su numeri più alti, rivolgendoci a un pubblico di lettori molto più vasto e meno “di nicchia”.

Infine vorrei rispondere a coloro che mi rimproverano per aver “abbandonato” il filone dedicato agli animali: tranquilli, è un abbandono temporaneo, nel senso che scriverò ancora storie di animali. Ma voglio farvi notare che anche all´interno di Black Swan un ruolo fondamentale è affidato proprio a un tenero ed eroico cagnolino. Così come non potrei concepire la vita senza un cane, o un gatto, non potrei concepire un libro senza un cane, o un gatto.

Quindi, non ditemi che vi ho traditi…

Un caro saluto

Diana Lanciotti

Mi aggrego anch´io! Dopo aver letto recensioni positivissime sul libro di Diana, ho deciso di procurarmelo pure io…

Cmq scrivo questo messaggio per esprimere la mia completa approvazione verso libri che pur non trattando esclusivamente di animali, danno loro una bella parte… secondo me tra l´altro possono anche aiutare chi magari non conosce i cani e non comprerebbe mai un libro su di loro, a prenderli in simpatia…

Per esempio, nell´ultimo libro che ho letto, Amabili resti, c´era un delizioso cagnolino di nome Holiday che mostrava quanto sollievo possono dare alle persone e anche quel sesto senso particolare che hanno…

Secondo me Diana ha preso la strada giusta senza togliere nulla a nessuno, anzi!

Amarillide

Se permettete vorrei dire la mia. Mi chiamo Roberto, come il protagonista del libro e forse questa cosa mi ha reso più vulnerabile e partecipe, oltre al fatto che la mia ragazza anche se non si chiama Giorgia ma Chiara assomiglia un sacco a Giorgia Corsini, protagonista di questo fantastico libro.

Chiara ed io ci siamo conosciuti questa primavera grazie ad un amico comune. Sarò banale, ma credetemi se vi dico che è stato il classico colpo di fulmine. Ma c´è un problema. Lei vive a Venezia, io a Genova.

A me piace andare in barca e anche Chiara va in barca a vela e fa regate, anche se non è timoniera, allora quest´estate siamo partiti insieme in barca e abbiamo girato alcuni dei posti descritti in Black Swan. E´ stato un viaggio che con tutti i ricordi che ci ha lasciato ci aiuta a sopportare le settimane di lontananza tra un mio viaggio a Venezia e un suo viaggio a Genova.

Dieci giorni fa in libreria ho trovato Black Swan: copertina con tramonto da urlo e una sagoma di una barca a vela. Lo apro e leggo il riassunto. Non potevo credere ai miei occhi: quel libro parlava delle cose che appassionano Chiara e me, parlava di un viaggio a bordo di una barca nei posti dove io e lei siamo stati pochi mesi indietro e poi parlava d´amore. Allora ho deciso d´istinto di comprarne due copie ed una l´ho spedita a Chiara il giorno stesso. Abbiamo incominciato a leggere Black Swan la stessa sera che Chiara l´ha ricevuto ed i chilometri che ci separano venivano colmati dalla consapevolezza di leggere le stesse pagine dello stesso libro, vivendo le stesse emozioni che poi ci raccontavamo nelle nostre interminabili mail. Questi dieci giorni durante i quali ogni sera fino alle due o tre di notte leggevamo lo stesso libro ci hanno uniti come non credevo che potesse capitare.

Ieri sera era sabato, uno di quei brutti sabati quando non ci si vede, io e Chiara, ma eravamo uniti attraverso le pagine di Black Swan, eravamo vicini con il pensiero e il cuore. L´abbiamo finito quasi nello stesso momento, io alle due lei invece alle tre meno un quarto di notte. Poi ci siamo attaccati al telefono per mezz´ora a commentare ed a confrontare le nostre emozioni. Abbiamo concluso che è il libro più bello che abbiamo letto e sarà per sempre il “nostro libro”, perché ci ha ricordato i nostri momenti belli e ci ha permesso di sentirci vicini nonostante questa insopportabile distanza.

Scusate se ho approfittato di questo spazio per un messaggio così personale, ma volevo dire a tutti che Black Swan è un romanzo che mi ha dato tanto.

Ciao a tutti e se potete leggetelo.

Roby 9/11/2003