Da chi non vede, ma sente molto più di chi ha la vista
Volevo complimentarmi con te per la totale accessibilita’ del tuo sito con i nostri screen reader, i sintetizzatori vocali che trasformano in voci, ancorche’ robotiche ma pur sempre voci, cio’ che il mondo ci svela, e tra tutto il bailamme spicca per umanita’, dolcezza, e per totale condivisione di idee e sentimenti, tutto cio’ che di tuo ho potuto leggere, da Paco il re della strada a Boris professione angelo custode. Tu giustamente dici che se non ami un cane non lo devi prendere… Vero… Ma che dire di me, di me che la mia Laila, femmina di tre anni di pastore tedesco, la amo alla follia, mentre i miei genitori con cui vivo, la odiano con tutto il cuore, imputandole il mancato compito di cane-guida per me e quindi asserendo che con questo antefatto lei e’ totalmente inutile, inutile solo perche’ ha ancora e spero conservi sempre una gran voglia di giocare, perche’ nella sua dolcissima irruenza salta addosso a tutti i membri della mia famiglia tranne a me perche’, credo, anzi sono sicura, che riconoscendomi disabile non osa farmi del male?
E che dire del fatto che io mi sento sola e non la posso portare fuori non avendo amici che condividano con me il mio chiamarla affettuosamente Bruti da Brutilde, il mio strofinarle le orecchie ogni mattina quando esco per andare al lavoro e passo a salutarla in giardino, che piova o nevichi oppure che splenda il sole, e perche’ i miei impazzirebbero di schifo se sapessero che nelle domeniche in cui loro sono via da casa e il sole splende alto io mi precipito in giardino e faccio dei ruzzoloni pazzeschi con la mia tatona, il mio tesoro, la mia bimba? Diana, mi sento tanto tanto sola e anzi, non so perche’ mi sia sfogata con te ma ho proprio un grande, immenso bisogno di conoscerti, tanto Desenzano del Garda non e’ per niente distante dal paese dove vivo io, anzi, so che tu non te la ricorderai, ma tra i tuoi tantissimi fans, c’e’ stata la mia amica Jennifer a cui hai autografato Paco, il re della strada… Solo che poi lei, da allora quand’eravamo ragazzine, a ora che di anni ne abbiamo trentatre’, si e’ fatta la sua vita, cinofila quanto vuoi, anzi, forse piu’ di me, ma io sono rimasta indietro… Amo Laila piu’ di me stessa ma sono sola in questo amore e non voglio, non posso esserlo data la mia disabilita’, disabilita’ che pero’ non vuole farmi passare da vittima ma solo per una ragazza dolce, piena di affetto da dare ma che non sa a chi darlo nella maniera in cui lo sa dare… Diana, se vuoi la tua Ile sara’ sempre qui. Una scodinzolata affettuosissima dalla mia tata Laila.
Ileana
(clicca su “continua” per leggere la risposta di Diana)
Carissima Ileana, la tua lettera vibra di sentimenti e mi conferma che chi ama gli animali ha una sensibilità profonda che spesso manca a chi non li sa o non li vuole amare.
Vero, verissimo, quanto dici di Laila: che non vuole farti male. Anzi: teme di farti male e usa maniere più delicate, con te. Fa parte della grande intelligenza e della sensibilità immensa dei cani.
Mi sorprende e mi rattrista quanto mi dici dei tuoi genitori. Forse ti amano talmente tanto, sono talmente concentrati su di te che vorrebbero che la tua Laila fosse, oltre che la tua più grande amica, la tua guida.
Non conosco (ma mi piacerebbe che tu me la raccontassi) la tua, la sua, la vostra storia. Non so se Laila è stata addestrata come cane-guida (anche se credo che le razze più "adatte" siano altre: il pastore tedesco, grande razza, ha prerogative forse diverse). Però credo che già il fatto di essenti accanto, e amarti con la dedizione tipica dei cani, dovrebbe far sì che anche i tuoi la amino e le siano grati.
Ma mi rattrista ancora di più quanto dici della tua solitudine: che cosa significa che non hai amici che condividono il tu amore per Laila? Che non hai amici, o che quelli che hai non amano Laila? Se fosse vera la seconda ipotesi, dovrei dire evviva gli animali, abbasso i falsi amici.
Sarò felice di incontrarti (anche se non abito a Desenzano ormai da diversi anni). Quando sarò di nuovo in zona sarebbe bello organizzare un incontro. Intanto ti abbraccio e ti faccio un mondo di auguri. E, per favore, fai una carezza a Laila da parte mia
Diana