I nostri migliori amici

Dogville

Cara Diana,
ti ricordi quando ti mandai una copia del mio progetto “Dogville”? Ebbene, dopo lunghi pellegrinaggi al comune della mia città finalmente sono riuscita a farmi dare in concessione un terreno. Almeno così sembra, perché devo presentare un progetto controfirmato da un geometra (e meno male che avevo detto che essere volontari, soldi zero) e dopo la giunta comunale dovrebbe convalidare tutto quanto. Tengo le dita incrociate, perché tra burocrazia e elezioni regionali, nessuno ha tempo per noi.
Ho preso contatti con una bravissima veterinaria che si sta facendo le ossa con la fisioterapia, mi ha dato una grossa mano (e anche gratis) con Silvano, il cane paraplegico che ora sta da me. Silvano è tornato a camminare solo ed esclusivamente grazie al suo impegno ed alla sua caparbietà. Pochi anni fa, Silvano sarebbe stato soppresso.
Comunque il nostro parco è di circa 600 mq con tre aree riservate ai cani. Una è libera dove ognuno di loro può giocare, correre senza limiti e senza restrizioni. L’altra è dedicata all’agility (niente gare però solo giochi) e la terza all’insegnamento ai più piccoli su come si vive e convive con gli animali.
Ed ecco perchè ti scrivo. Vorremmo prendere contatti con le scuole, parlare ai ragazzi di tutti quei cani che soffrono perchè abbandonati, di come ci si deve comportare, fare delle riunioni e parlare con i più piccolini… insomma cercare di avvicinare i bambini al mondo animale. Parlando con la mia vet, pensavamo di far conoscere ai ragazzi il tuo libro. Presentarlo, leggerlo insieme (magari nei pomeriggi in cui i ragazzi stanno a scuola) e commentarlo con loro. Tutto questo prima di tutto se tu sei d’accordo. E se ti sembra una buona idea.
Ecco qui, questo è quanto. Mi piacerebbe che tutti sapessero di questo nostro progetto per espanderlo il più possibile. Non serve vero che ti dica che tutto questo non lo faccio per soldi…
Con affetto e stima
Laura P.

Cara Laura, spero che le noie burocratiche siano agli sgoccioli e poi il tuo bellissimo progetto parta e vada per il meglio.
Per quanto riguarda il libro non c’è bisogno di chiederlo: ne sarei felicissima. Tieni presente che già molte scuole medie lo adottano (in versione scolastica Mursia Scuola-Edumond) come testo di narrativa scolastica e lo utilizzano come base per il Premio Letterario Nazionale Fondo Amici di Paco.
Per noi è fondamentale raggiungere i più giovani e aiutarli a prendere coscienza di problemi come l’abbandono dei cani e tutte le cattiverie perpetrate dagli umani ai danni degli animali. E se questo impegno è supportato dalla scuola si ottengono, a mio avviso, i migliori risultati.
Quindi grazie per la bella idea.
Infine: Silvano è bellissimo, come si vede nella foto che mi hai mandato, e hai fatto una gran cosa ad aiutarlo. Credo che tu l’abbia reso felice.
Vi faccio tantissimi auguri

Diana

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