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Areablu ricorda Aldo Lanciotti, il papà di Diana

Areablu, il giornale dedicato alle notizie gardesane, ha ricordato Aldo Lanciotti,  papà di Diana, che su questo stesso sito gli ha dedicato un suo personale ricordo (v. https://www.dianalanciotti.it/ciao-papa/)

«Devo a lui, e alla mamma», dice Diana, «il mio grande amore per il Creato e la voglia di fare qualcosa, nel mio piccolo, per contribuire a migliorarlo. Tutti e due, insieme, mi hanno sempre incoraggiata a coltivare i valori del rispetto e della comprensione verso il prossimo e della compassione verso le creature più deboli, di cui noi umani siamo custodi e responsabili. Entrambi sono state figure importanti per noi familiari ma anche per tante altre persone, e hanno lasciato un’impronta indelebile con la loro umanità e la loro voglia di dedicarsi agli altri. Come figlie non è facile darne un giudizio spassionato o non apparire eccessive. Ma sia io che mia sorella Sonia sappiamo che definirli due grandi genitori è semplicemente la verità.»

Simona Rocchi
ufficio stampa

 

“Il Giornale del Garda” ricorda Aldo Lanciotti, il papà di Diana

2 commenti

  • Maria Vittoria Martellini

    Diana carissima,non è facile trovare parole di conforto in questi momenti di dolore e di
    lutto del cuore senza cadere in facili conformismi di maniera.
    Posso certamente dirle quanto le sia vicina e quanto io stessa abbia sofferto per la perdita di mio padre (avvenuta prematuramente e in età giovanissima) e quella di mia madre avvenuta in età avanzata simile a quella di suo padre.
    Sentiamo di perdere parte di noi, della nostra stessa vita,di persone che hanno contribuito a fare di noi ciò che noi stessi siamo. Ecco perché improvviso e dolorosissimo il vuoto che si crea nella nostra anima e che il tempo che passa addolcisce,ma non cancella.
    Le sono vicina con il cuore e piena di ammirazione nel costatare quanto e come il suo papà fosse stimato e amato da tutti coloro che lo hanno conosciuto.
    Un grande abbraccio.
    Maria Vittoria

    • Diana Lanciotti

      Carissima signora Maria Vittoria, lei riesce sempre a commuovermi e a stupirmi per la sua sensibilità e la sua voglia di ascoltare e capire gli altri. Doni rari e preziosi.
      Che cosa posso risponderle, se non che la ringrazio e la abbraccio forte?
      A presto

      Diana

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