“Nuovi casi” Covid: oggi numeri ancora più gonfiati

Ci risiamo con i numeri dei nuovi casi “gonfiati”. Chi mi segue sa qual è l’errore nel conteggio. Chi mi legge solo ora può seguire le… puntate precedenti dai link a piè di pagina. Da giorni sto facendo queste analisi, ma pare che a nessuno dei miei colleghi giornalisti interessi approfondire e capire come mai si continua a definire “nuovi casi” o “nuovi contagi” un numero che comprende anche i guariti e i morti. Oggi, addirittura, come vedete dal riquadro in alto, la cifra che i media diffondono è superiore di ben 10.573 unità. Come sempre, la prova di questa “lievitazione” ce la dà la tabella diramata dal Ministero della Salute: Prendete nella prima tabella (9 novembre) il totale della 5a colonna grigia da sinistra: il “Totale attualmente positivi”. Quindi togliete il totale della 5a colonna grigia della seconda tabella (8 novembre). In questo caso, cioè, dovrete calcolare 573.334 – 558.636 = 14.698  (e non 25.271 come i media scrivono contando anche i guariti e i deceduti). Anche oggi stanno gonfiando i numeri di 10.573 unità. Ovviamente sono falsati anche i dati delle singole regioni. E invece i media riportano la cifra di oltre 25.000 “nuovi casi”, come fa ad esempio Adnkronos: senza specificare che si tratta della somma di positivi + guuariti + deceduti.       Proviamo a diffondere questi dati nella speranza che qualcuno prima o poi ci dia conto dell’equivoco o dell’inganno. Oppure ci spieghi quale magico lievito si usa per gonfiare così straordinariamente le cifre. Il dubbio resta lo stesso dei giorni scorsi: se barano su questi numeri che sono facilmente reperibili, che cosa fanno con i dati che continuano a tenere nascosti? Diana Lanciotti P.S. Puntata precedente: Covid: continua il calcolo sbagliato dei “nuovi positivi”